di Luca Pistone.
Scritto il 17 settembre 2013 alle
7:00.
Stati Uniti e Cuba hanno iniziato ieri all’Avana il secondo
round di colloqui su un eventuale ripristino del servizio di posta diretto tra
i due paesi dopo mezzo secolo di interruzione.cubaposta
“Si lavorerà sui dettagli di un progetto pilota per offrire
un servizio postale diretto”, recita una nota del dipartimento di stato Usa.
Le parti hanno concluso in giugno un primo incontro,
definendolo “positivo e costruttivo”. La proposta, riportano i media
statunitensi, è relativa all’invio di lettere, e non di pacchi o posta
espressa.
La direttrice esecutiva dei servizi internazionali del
servizio postale degli Stati Uniti, Lea Emerson, è alla guida della delegazione
del suo paese ai colloqui, mentre i cubani sono rappresentati da José Cabañas,
capo della sezione di Interessi a Washington,
Il servizio di posta diretta tra Cuba e Stati Uniti è stato
interrotto nel 1963. Ciononostante, lettere e altra corrispondenza sono
filtrate in entrambi i paesi separati da circa 145 chilometri
attraverso altre nazioni.
Le relazioni tra i due paesi sono congelate dal 1959, anno
in cui ha avuto luogo la rivoluzione cubana guidata dall’ex presidente Fidel
Castro. Washington ha mantenuto contro l’Avana severe sanzioni economiche e
commerciali per oltre mezzo secolo.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha ripreso i
colloqui sulla migrazione e il servizio postale con Cuba nel 2009, entrambi
sospesi dall’amministrazione George W. Bush nel 2004.
Negoziazioni bruscamente troncate in seguito all’arresto
nell’isola caraibica del contractor statunitense Alan Gross, condannato nel 2011 a 15 anni di carcere
per il suo ruolo nella creazione di una rete illegale di internet che sfuggiva
al controllo dello stato cubano.
Le autorità cubane hanno accennato ad un possibile scambio
di Gross con quattro ex agenti dei servizi segreti cubani detenuti negli Stati
uniti da 15 anni con l’accusa di spionaggio.
In agosto Cuba ha permesso per la prima volta la visita di
un medico statunitense a Gross.
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