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giovedì 20 marzo 2014

Cuba: Yoani fonda un periodico digitale



Yoani Sánchez è stata ospite la scorsa settimana di “Hay Festival”, a Cartagena in Colombia, ed è lì che ha annunciato: «Nel primo semestre del 2014 lancerò un nuovo progetto: un periodico digitale indipendente». In pratica, passerà da un progetto individuale come il blog a un progetto giornalistico collettivo, pensato «per accompagnare la società cubana nella transizione verso la democrazia». Un progetto benemerito, senza dubbio, persino coraggioso, sicuramente unico nel panorama insulare, visto che i giornali on line di argomento cubano sono tutti realizzati all'estero.
Non abbiamo ancora capito se questa scelta comporterà la chiusura di Generacion Y, il blog che ha dato fama mondiale a Yoani. «Non fonderò un giornale anticastrista, ma un media che racconti la realtà e dia spazio a tutte le opinioni», ha detto la blogger. Yoani ha aggiunto che teme repressioni e rappresaglie contro questa novità editoriale, ma che a suo parere - pur tra mille difficoltà - è giunto il momento di tentare. «Voglio piantare un seme di stampa libera e approfittare dei cambiamenti in atto a Cuba per renderli sempre più efficaci», ha concluso.

La pubblicazione crescerà nell'illegalità, perché a Cuba sono vietate riviste e periodici che non siano emanazione diretta dello Stato, sarà digitale per motivi pratici, vista l'impossibilità – anche economica – di stampare e distribuire un media cartaceo. Purtroppo, il fatto di essere digitale sarà anche il limite più evidente di un progetto, che sembra pensato soprattutto per i cubani che vivono all'estero. Cuba non è l'Europa. La popolazione residente ha un indice di connessione tra i più bassi del mondo e soltanto pochi privilegiati dispongono di Internet casalinga. Per avere un'idea di massima dobbiamo pensare all'Italia verso la fine degli anni Novanta del secolo scorso. Pure peggio, visti i limiti politici e i filtri ideologici imposti dal governo. Un periodico digitale rischia di non avere alcuna incidenza politico-culturale sullo sviluppo della società cubana.

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