Con una decisione destinata a tagliare
nettamente il flusso di migranti cubani che viaggiano via terra e via
mare dall'Ecuador nella speranza di raggiungere gli Stati Uniti, la
Costa Rica ha chiuso la sua frontiera a persone nate a Cuba sprovviste
di visto. Chiunque tenterà di entrare via terra nel territorio
costaricano - hanno ammonito le autorità di San Jose' - sarà rispedito
oltreconfine, a Panama'.
"Stiamo spezzando questa catena. Stiamo segnalando a Panama' questo
flusso in arrivo dal suolo panamense, mosso dalle mafie del crimine
organizzato" ha detto la direttrice dell'ente per la Migrazione e gli
stranieri, Kattia Rodriguez.
Primo effetto della misura, lo stato di 'limbo' in cui sono stati
gettati circa 2.000 cubani giunti sul versante costaricano del Paso
Canoas, alla frontiera con Panama': se San Jose' intende trasferirli nel
paese confinante, il governo panamense si rifiuta di riceverli,
segnalando che sono fuori del territorio di sua competenza.
"Libertad, libertad, libertad", gridavano ieri in piazza i cubani
fermati la settimana scorsa a Paso Canoas per chiedere la restituzione
dei loro passaporti e l'autorizzazione a proseguire il loro pericoloso
viaggio verso il Messico e poi gli Usa.
Intanto il ministro degli Esteri del Costa Rica, Manuel Gonzalez, ha
respinto le accuse mosse al suo paese da parte del governo del
Nicaragua per il rilascio di visti temporanei a 1.600 immigrati cubani,
e ha sabato 16 gennaio 2016
L'ondata di immigrati cubani riaccende le tensioni tra Costa Rica e Nicaragua -
Con una decisione destinata a tagliare
nettamente il flusso di migranti cubani che viaggiano via terra e via
mare dall'Ecuador nella speranza di raggiungere gli Stati Uniti, la
Costa Rica ha chiuso la sua frontiera a persone nate a Cuba sprovviste
di visto. Chiunque tenterà di entrare via terra nel territorio
costaricano - hanno ammonito le autorità di San Jose' - sarà rispedito
oltreconfine, a Panama'.
"Stiamo spezzando questa catena. Stiamo segnalando a Panama' questo
flusso in arrivo dal suolo panamense, mosso dalle mafie del crimine
organizzato" ha detto la direttrice dell'ente per la Migrazione e gli
stranieri, Kattia Rodriguez.
Primo effetto della misura, lo stato di 'limbo' in cui sono stati
gettati circa 2.000 cubani giunti sul versante costaricano del Paso
Canoas, alla frontiera con Panama': se San Jose' intende trasferirli nel
paese confinante, il governo panamense si rifiuta di riceverli,
segnalando che sono fuori del territorio di sua competenza.
"Libertad, libertad, libertad", gridavano ieri in piazza i cubani
fermati la settimana scorsa a Paso Canoas per chiedere la restituzione
dei loro passaporti e l'autorizzazione a proseguire il loro pericoloso
viaggio verso il Messico e poi gli Usa.
Intanto il ministro degli Esteri del Costa Rica, Manuel Gonzalez, ha
respinto le accuse mosse al suo paese da parte del governo del
Nicaragua per il rilascio di visti temporanei a 1.600 immigrati cubani,
e ha
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)


Nessun commento:
Posta un commento