Blog del sito http://cubareale.webnode.it/

martedì 8 aprile 2014

Una scambio con Aldo

Ciao Aldo
sempre interessantissimi i tuoi post, e molto attuali.
Mi sono permesso di riportare questa sul mio sito citando la fonte.
Mi spiace che hai tolto dai siti che segui il mio: http://cubareale.webnode.it/
certo non ha le pretese del tuo e nemmeno di essere quotidianamente consultato
ma mi dicevi che l'avevi apprezzato.
Avrebbe bisogno di un rinnovamento sono sicuro.
Ma ti devo ringraziare comunque perché al di fuori da alcuni articoli che copio,
rimane sempre per me un ottima finestra sempre aperta sulla realtà cubana.

ciao a presto
NIKI

Caro Niki, in merito alla cancellazione del tuo sito, devo dire che è avvenuta in un momento di "ristrutturazione" dei link da me più o meno seguiti e che sciaguratamente non avevo trascritto per riproporre, escludendone alcuni. Infatti, come avrai notato non c'è stato più quello spazio per un po' di tempo. Adesso sto cercando di ripubblicare quelli che ricordo a memoria. Devo però dire, senza ipocrisia, che dopo una recente visita al tuo sito con l'intenzione di riproporlo, mi sono fermato perché l'ho trovato molto cambiato e, secondo il mio punto di vista, troppo politicizzato. Non solo, ma mi sembra anche che sia "schierato" praticamente solo da una parte. In politica ho già dato e cerco, magari senza riuscirci sempre, quando esprimo dei giudizi di merito, di essere obbiettivo. credo che i regimi cubano e venezuelano siano molto meno che perfetti, anzi, ma la campagna internazionale diretta dagli Stati Uniti per dare le informazioni che fanno comodo a loro abbia contagiato un po' tutti. Il loro atteggiamento su Russia e Venezuela è semplicemente vergognoso, ma come sempre risulta che loro sono la cavalleria che salva gli assediati. Fa niente se, solo ultimamente, hanno sconvolto nord Africa e Medio Oriente e anche un po' più in la. Ma i "cattivi" sono sempre e solo gli altri. In merito a Yoani Sànchez, su cui ho le mie teorie, non penso proprio che abbia bisogno anche del mio modesto aiuto per la diffusione dei suoi scritti.


Accetto e devo condividere le tue critiche.
Penso parli del blog del sito, per tenerlo un minimo aggiornato, metto in secondo piano i contenuti profondi, e le analisi ,che, come ben dici, sono ben lontani dall'informazione facilmente reperibile.
Sull'atteggiamento nord americano nei confronti dell'intero pianeta mi trovi praticamente d'accordo.
Di Yoani Sancez ho avuto qualche delusione visto che il suo successo mondiale pone tanti interrogativi, ma il suo racconto della realtà se pur a fini oramai quasi solo commerciali, rimane per me una visione reale anche se strumentalizzata.
Per il resto sono molto interessato allo sviluppo di energie sostenibili e delle più frequenti collaborazioni di ricercatori italiani nel campo.
Ma il principale fine dell'intero sito rimane quello descritto in home page.
Purtroppo non ho contraddittori e commenti nei post, nessuno ha mai aperto una qualche forma di discussione o critica, viaggia un pò per conto suo e io non vaglio bene il messaggio che ne viene fuori,anche perchè dopo problemi tecnici l'ho spostato fuori dal sito stesso cercando così di usalo come ponte. 
Non avrei problemi ad eliminarlo, dopo diversi anni, devo riflettere se metterci più impegno e più analisi o lasciarlo andare così come ora, un luogo dove posto, diciamo, quello che mi colpisce o che mi interessa senza troppo badare al messaggio.
Sostanzialmente il sito è nelle sue origini quello di promuovere il turismo in fai da te e solidale, 
e devo dire che dei risultati in questo senso li ho, con tante persone scambio idee e informazioni che trovano oltre che utili praticamente, anche a livello di conoscenza anticipata di quella società che troveranno e che cerco sempre di valorizzare, ed un ritorno soddisfacente almeno a livello umano devo contarlo.
Sono contento in fondo dei tuoi appunti, il mio anticastrismo, una volta molto sentito si stà stemperando via via, non nei confronti del regime che pur è vivo, ma nel complesso generale della situazione cubana nei confronti di questa globalizzazione che stà producendo disastri e di un sistema mondiale che oramai ha messo in secondo piano la civiltà raggiunta in tanti secoli.
Non son bravo e ho tanta confusione in testa per affrontare temi simili.
Non voglio fare un blog politico, il copia e incolla spesso mi tradisce, e come tanti a volte mi adagio alla notizia, anche se so bene che da noi non c'è più libertà di stampa da tanto e stà scricchiolando anche quella reale.
(quasi pubblico questo scambio sul Bolg)
Ciao

1.      

Non voglio certo atteggiarmi a "maestro", prima di tutto perché non lo sono e poi perché ognuno fa le scelte che gli pare. credo però che in uno spazio "pubblico" anche se non ufficiale, ma viste le caratteristiche letto da chiunque, si dovrebbe valutare quello che viene sottoposto. Naturalmente non sono per le censure e nemmeno per impedire a chiunque di scrivere o pubblicare quello che vuole, sempre che non offenda o porti pregiudizio o calunnia ad altri. Nel caso specifico del Venezuela, credo che ci sia già abbastanza stampa di parte a pubblicare cose non vere o gonfiate ad arte. Ne citerò solo una perché, come dicevo, non voglio entrare in discorsi politici: la stampa "bempensante" specialmente americana, ma non solo, accusa il Venezuela di essere una "dittatura". Ebbene ci sono state 19 elezioni libere e universali in 18 anni (più di una all'anno!!!!) in quella "dittatura". In parlamento siede un opposizione, forte, guidata dall'oligarchia dei potenti che fa il bello e brutto tempo con l'economia del Paese e lo ha ridotto al lumicino per poter stroncare il partito al governo. Non aggiungo altro. Su Yoani, non ho altro da aggiungere, se non che scrive molto bene...

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